Area X, il primo spazio esperienziale dedicato alla protezione assicurativa, nasce dall’impegno costante del Gruppo Intesa Sanpaolo nello sviluppare la Cultura Assicurativa in Italia. Grazie alla sinergia tra ologrammi, realtà virtuale e gamification, Area X permette a chiunque di sperimentare “in prima persona” il valore della protezione assicurativa nelle situazioni di vita quotidiana, attraverso esperienze immersive, interattive e virtuali.
SABATO_2 OTTOBRE
Area X _ H. 17.00
via San Francesco d’Assisi 12
Accessibile
tram 4 / autobus 11, 12, 51
MONBELL TRIO
Simone Blasioli _ sassofono
Marco Bellafiore _ contrabbasso
Alessandro Romano _ batteria
Prenotazione obbligatoria:
TJFinAreaX@fondazioneperlaculturatorino.it
IN ‘N OUT: JAZZ DENTRO E FUORI
Il Torino Jazz Festival non dimentica chi non può frequentare né sale né club.
Alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno delle Vallette concerto con:
TORINO SOCIAL ORCHESTRA
Nata nel novembre 2018 da un laboratorio orchestrale teso a valorizzare la pratica d’insieme in grandi ensemble, quale importante attività di aggregazione e condivisione.
Il suo repertorio ruota attorno alle musiche tradizionali appartenenti a varie aree del mondo, appositamente rivisitato e arrangiato dalla direttrice Caterina Accorsi, con particolare attenzione all’improvvisazione creativa. Dopo il debutto nel 2019 alla Casa del Quartiere Cecchi Point, sono seguiti altri concerti, scelti con un’attenzione particolare a eventi legati al mondo del sociale e dell’impegno civile.
Il concerto è realizzato dall’associazione Sfera Culture, attiva da oltre 30 anni nel panorama teatrale e musicale cittadino e regionale, e dalla sua Scuola Popolare di Musica.
Per i giovani dell’Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti, Torino Jazz Festival propone il:
MONBELL TRIO
Simone Blasioli _ sassofono
Marco Bellafiore _ contrabbasso
Alessandro Romano _ batteria
Il Monbell Trio nasce presso il Dipartimento Jazz del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino dall’affinità creatasi prima, durante e dopo i concerti tra gli allievi di Furio Di Castri. La mancanza di uno strumento armonico consente esplorazioni e stravolgimenti del repertorio. Abbandonato il tradizionale concetto di leader solista, il trio sviluppa una libera interazione tra gli strumenti creando un repertorio che spazia dalla rivisitazione di due autori di riferimento, Ornette Coleman e Thelonious Monk, fino alla creazione di brani inediti.
I DUE CONCERTI SONO RISERVATI AI DETENUTI E AL PERSONALE CARCERARIO