Quest’anno il Torino Jazz Festival festeggia la decima edizione: un traguardo di prestigio per una manifestazione musicale. Tra il 2012 e il 2022 il mondo è cambiato profondamente e la musica si è trovata tra i settori della cultura più colpiti dal Covid-19.

Il TJF ha saputo tenere testa ai problemi e oggi si ripropone al pubblico con un cartellone di alta qualità, in un programma che valorizza le realtà locali. In particolare ci piace sottolineare che, parallelamente agli artisti internazionali, una notevole mole di attività coinvolge i club, luoghi che fanno parte del tessuto socioculturale del jazz dove questa musica vive tutto l’anno e che la Città intende valorizzare nel prossimo futuro.

Nel 2012, in contemporanea alla nascita del TJF, l’UNESCO dichiarava il 30 aprile “Giornata Internazionale del Jazz”, riconoscendo il valore sociale di questo linguaggio, vero ambasciatore di pace tra i popoli. Il TJF ha celebrato fin dalla prima edizione questa data, cogliendone il significato profondo e anche quest’anno offre una nutrita serie di conferenze su temi legati all’attualità.

Un doveroso ringraziamento va a chi realizza il festival: i musicisti, i tecnici, la direzione artistica affidata a Diego Borotti e Giorgio Li Calzi, che ha ontato un palinsesto 2022 per
varietà stilistica.

Un ultimo pensiero va al pubblico che da dieci anni segue con affetto la manifestazione, affollando tutti i concerti e le proposte artistiche.

Buon TJF 2022 a tutte/i.

 

Rosanna Purchia

Assessora alla Cultura

Stefano Lo Russo

Sindaco