I Laboratori di Barriera ospitano, nell’intervallo tra i due set del concerto del 5 ottobre (trio Incontro di Zambrini/Bodilsen/Andersen), un significativo fuori programma. Si tratta dell’intervento di Silvano Rigotti, esponente di Un ponte per… associazione di volontariato che opera da oltre 25 anni in Medio Oriente, promuovendo pace, diritti umani e solidarietà tra i popoli. Rigotti è chiamato a raccontare al pubblico i risultati di una originale attività realizzata in Iraq, dove la musica rivela le sue potenzialità di creare relazioni e “curare” le ferite inferte dalle guerre, tramite l’arte. Un’esperienza nata nel 2017 che ha coinvolto molte città simbolo come Mosul, Erbil, Dohuk, Sulaymaniya, Baghdad, approdando poi in Europa e in Italia.