E’ l’Africa il continente che può pregiarsi di aver dato i natali ai due giganti della musica che si esibiranno stasera: Abdullah Ibrahim, il cui concerto è stato spostato al Teatro Regio (Piazza Castello 215) alle 18.00 e Mulatu Astatke in Piazza Castello alle 21.00.
Nato a Capetown, Abdullah Ibrahim ha contribuito, nel corso di cinquant’anni di carriera, a forgiare quello stile di jazz sudafricano che più di altri si è distaccato dal modello americano. Il valore estetico e mistico della sua musica lo accompagneranno nell’esplorazione senza rete di un concerto di piano solo che si preannuncia unico ed irripetibile.
E’ dall’Etiopia che arriva invece il nocciolo duro della musica di Mulatu Astatke, compositore, arrangiatore, vibrafonista, pianista, organista, percussionista. Assieme agli Steps Ahead, il collettivo di musicisti di cui è guida, ci porterà alla scoperta di un afro-jazz dalle venature latin e funk, in cui temi tradizionali del Corno D’africa si impastano con forme americane in maniera fluida e con grande verve ritmica.