Arriva il jazz nordico con il gruppo di Terje Rypdal, dove spicca alla tromba un solista importante come Palle Mikkelborg.  Nei primi anni Settanta Rypdal pubblica album che lo impongono all’attenzione della critica. Nasce in quegli anni, il legame di Rypdal con l’etichetta ECM di Manfred Eicher che non si è mai interrotto, tanto che questo artista può essere considerato una delle icone musicali della label, sicuramente la più influente in Europa. Un musicista con origini variegate che vanno dal rock (Hendrix), alla musica classica (il barocco di Bach e Haendel, l’impressionismo di Ravel e Debussy), fino alle atmosfere “glaciali” dei compositori nordici contemporanei. Rypdal è uno di quei musicisti che si riconosce immediatamente dal suono peculiare della chitarra, come succede ai veri talenti del jazz. Nella carriera ha stretto importanti sodalizi con Miroslav Vitous, l’Hilliard Ensemble, Markus Stockhausen e Trilok Gurtu.