Il suo lavoro è un caposaldo della scena contemporanea. Con D’Andrea siamo in presenza di una istituzione del jazz italiano, in grado di stupirci ogni volta con la sua creatività, premiata da un unanime consenso di critica e pubblico. Accompagna D’Andrea un ottetto composto da musicisti che rappresentano il meglio del panorama italiano (Daniele D’Agaro, Andrea Ayassot, Mauro Ottolini, Zeno De Rossi). In Intervals per prima volta D’Andrea si cimenta con una formazione comprendente sia strumenti acustici che elettronici, dove l’apporto di Dj Rocca e Enrico Terragnoli amplia l’orizzonte timbrico dell’ottetto.